domenica 2 gennaio 2022

"Palle di neve"


La prima immagine che conservo de La Casetta è questa fotografia. 

Siamo io e mio figlio. Immortalati durante una nevicata decisamente anomala per il luogo geografico dove è situata. 

Non ricordo l'anno ma ricordo perfettamente il giorno! 

Lui, appena tornato da scuola tutto eccitato proprio per la nevicata improvvisa ed inaspettata. Implora. Scalpita. Urla... Vuole andare a giocare fuori!

Io senza anticipargli nulla, lo carico in macchina e lo porto con me a giocare a "Palle di neve" alla Casetta... 

Un paio d'ore di totale libertà.

Libero di correre, scorazzare, rotolare e  "sporcarsi con neve"... 

Un giorno memorabile! Per lui e... soprattuto per me!


 Rispetto ad oggi molto è cambiato, in noi e anche in quel luogo. Alcune piccole cose però ancora resistono... 

Ad esempio, le tende che si intravedono alla finestra, o quel "Welcome" in ghisa colorata con l'immagine di un germano o ancora quella casetta per uccellini alle nostre spalle... 

E' stato uno dei primi oggetti che ho costriuto per mio figlio ed è lì ancora oggi ad ospitare, ad ogni primavera, qualche famigliola di pennuti che puntualmente tornano...  

In questa immagine la Casetta ha un color "miele cotto" mentre oggi è diventata scura, arsa dalla luce e dal sole. Con i profili rossi e molti segni lasciati da questi vent'anni trascorsi in una altalena di alti e bassi.

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