domenica 26 maggio 2024

Ultima domenica...


Domenica 26 maggio 2024

 San Miniato, Toscana centrale, 25/27 gradi 
Sole con vento da Ovest (Ponente)


Eccomi arrivato, come tutti gli anni in questo periodo, al momento della partenza!

Già! Questa è l’ultima domenica che trascorro qui.
Tornerò ancora nei prossimi giorni ma solo per chiudere tutto e lasciare le consegne a chi verrà ad accudire flora e fauna.

Come è successo negli anni passati sono pervaso da un sentimento di malinconia. So che tutto questo mi mancherà ma il lavoro chiama. Tornerò a settembre. Sperando che al ritorno ritroverò tutto come lo ho lasciato.

Mi mancherà il silenzio di questo posto. 
Il mio meditare, l’odore di questa terra e i profumi delle piante.

Per carità, mi trasferisco in terra sarda. La mia seconda casa. Ma quest’anno più di ogni altro, mi sento fragile. Vulnerabile. 

Sarà che oramai pensavo di essermi lasciato le conseguenze della malattia alle spalle… invece… invece parto con un nuovo fardello…

So anche che, passati i primi giorni, si risveglierà l’amore per la grande isola che da sempre alberga dentro di me ma ora vorrei che questi attimi non finissero mai.

Oggi c’è stato un buon vento che ha mitigato il caldo. 
Ho suonato, disegnato, fatto progetti per il futuro…
…Giocato con la gatta e innaffiato le piante.
 
 

 
 
Pacha Mama...




 

sabato 25 maggio 2024

Anarchia sovrana!

Sabato 25 maggio 2024

 San Miniato, Toscana centrale, 25/27 gradi 
Sole con vento leggerissimo da Ovest (Ponente)

Plenilunio di maggio
la luna dei fiori 

Rientrato alla base dopo tre giorni in giro…
Ho ancora un sacco di cose da mettere in ordine dopo la festa di martedì… e che festa!



 Piante da frutto, piante grasse e piante aromatiche. 

Attrezzi per il giardinaggio e vino. Tanto vino! 

Libri, quadri, manufatti. 

Due cappelli, una cintura, una camicia e un portafogli.

Un portacandele ricavato da un palco di capriolo.

Tante cosine buone da mangiare…

Una mini serra nuova, un fantastico tosaerba.

Un set di pentole olandesi.

E poi un profumo… bracciali. Rhum, Whisky e caffè.

60 litri di birra, uno per ogni anno!

E ancora lettere, pensieri e cartoline. Messaggi... Tantissimi!

Un prezioso taccuino per schizzi…

Foto, ricordi, e persino un “gratta e vinci” e ancora altro che ho sicuramente dimenticato.

Ma soprattutto, tanto affetto!

Per fortuna mi ero raccomandato di non regalarmi nulla!

Ok, ho capito, l’anarchia fra i miei amici regna sovrana!

Beh, forse è per questo che lo sono…

giovedì 23 maggio 2024

Grazie

Giovedì 23 maggio 2024

 Praga, Repubblica Ceca, 22/23 gradi 
Velato con leggero vento da Ovest (Ponente)


Da ieri sera, sono a Praga.
Contento di essere qui anche se, la mente è ancora offuscata dall’over dose di felicità che mi ha pervaso il giorno del mio compleanno…
Essere riuscito ad avere alla Casetta, amici e parenti che con la loro presenza, hanno reso unico questo mio giorno, è stato fantastico! 
Non aggiungo altro se non un enorme grazie a chi c’era e anche a chi, per mille motivi, non è riuscito ad arrivare ma ha sentito l’esigenza di ricordarmi nei loro pensieri.















 

domenica 19 maggio 2024

I 60 si avvicinano

Domenica 19 maggio 2024

 San Miniato, Toscana centrale, 27/29 gradi 
Sole con vento leggerissimo da Ovest (Ponente)


Ok, l'estate è arrivata. E il caldo torrido ne è la conferma.
In questi giorni, impegni lavorativi permettendo, sono passato di qua spesso. Sempre toccata e fuga ma spesso.
Per necessità, per voglia, per terapia e perchè ancora una volta lo trovo il luogo che più mi fa stare bene.

Anche ieri sera, dopo una giornata in trasferta, quando oramai stava facendo buio, sono passato di qua... e trovarla illuminata grazie alle luci solari è stata una carezza all'anima.
 


Fra un paio di giorni, il 21, finirò il mio sessantesimo compleanno.
Ho invitato alcuni amici a festeggiare con me, qui. Nel luogo che in questo momento più mi fa stare bene.

Allora ecco le grandi manovre. Taglia, pulisci, raccogli...
Purtroppo le previsioni non offrono molte speranze ma io ci conto e ci provo... D'altronde, i 60 arrivano una volta sola... E dopo tutto quello che sta succedendo ho proprio voglia di fare "Festa"...
 
 


 

E nonostante continui a dire ed a ripetere, in tutte le lingue del mondo, che non voglio nulla... ecco che Claudia e Jimmy si presentano con un regalo.

E che regalo!

Un fantastico tosa erba nuovo di zecca!

 

Beh, confesso tra l'altro, che per il lavoro di ripulitura fatto in questi giorni, è proprio quello che ci voleva! 

Ora sono stanco. E' ora di andare. Il peso degli eventi delle ultime settimane me lo sento tutto addosso...

Vado via però, felice e contento. 

Un altro giorno lo abbiamo portato a casa! E non è poco!

Pacha Mama

martedì 14 maggio 2024

LA FINE E' IL MIO INIZIO


Martedì 14 maggio 2024

 San Miniato, Toscana centrale, 26/28 gradi 
Sole con vento leggero da Sud (Ostro o Mezzogiorno)
 
 
 Oggi è stata una giornata veramente calda. Anche se ora il cielo si è completamente coperto e ha iniziato a minacciare pioggia.

Sono da poco rientrato dalla mia oramai consueta passeggiata serale...
Con la scusa di passare dalla Casetta per andare a innaffiare l'orto, mi "sparo" i miei 5 chilometri serali. Ne trovo un certo giovamento. 
Questa sera poi ho provato anche un attimo di vera felicità. 
Al limite della commozione. 
Per ben due volte mi ha attraversato la strada una femmina di capriolo. 
Bellissima!
Nella seconda occasione ha trovato rifugio nell'erba alta del campo limitrofo e si è fermata, quasi del tutto mimetizzata nella vegetazione, ha osservare le mie mosse. Poi, appena ho fatto il gesto di prendere il telefono per immortalare questo momento... Puff... con un balzo, sparita.
 
Un momento magnifico!
 
Ma non voleva essere questo l'argomento di questo post...
 

C'è stato un periodo della mia vita che ho amato molto le scritture di Tiziano Terzani.

Poi l'ho abbandonato. Quasi dimenticato.

Ieri sera, girando in rete qua e là, mi sono imbattuto nel film, tratto dal "suo" ultimo libro, LA FINE É IL MIO INIZIO.

Volume scritto, o meglio "dettato" a suo figlio Folco. 

Un film che mi ha fatto venire immediatamente la voglia di cercarlo fra gli scaffali e rileggerlo. 

Lo potete trovare su YouTube a questo indirizzo:

https://www.youtube.com/watch?v=HyWMPUN6WUc 

 Pagine fantastiche quelle del libro. Sequenze altrettanto coinvolgenti, quelle del film.

Un invito a riflettere su quei temi che in questi ultimi anni mi è capitato spesso toccare e sentire nel più intimo dei miei momenti. 

Riflessioni sulla vita e sulla morte. 

Un dialogo, quello raccontato nel libro (e nel film) fra padre e figlio, sui temi della vita. Aggiungerei un "invidiabile" dialogo fra padre e figlio!

Si, lo ammetto ieri sera in alcuni momenti ho invidiato ciò che vedevo scorrere sullo schermo, quel raccontare e raccontarsi. Quella gioia nell'affrontare l'inevitabile epilogo di una vita.

Vent'anni fa, più o meno, avevo letto il libro. La mia situazione di allora non mi aveva fatto apprezzare fino in fondo ciò che ieri mi ha toccato.

Profondamente, direi.

Ciò che sono ora, mi ha permesso di vivere in prima persona le sequenze di questo film.

Ve lo consiglio!

Questo libro ed un altro paio, sempre suoi, di Tiziano Terzani, ho deciso di portarli alla Casetta. 

Eleggerli ufficialmente come "Letture da Casetta".

Sperando un giorno, seduto sulla mia sedia a dondolo, di avere tempo per rileggerli tutti.

Buona visione



sabato 11 maggio 2024

Ogni volta che ho bisogno di "me"


Sabato 11 maggio 2024

 San Miniato, Toscana centrale, 24/26 gradi 
Soleggiato con vento leggero da Nord-Ovest (Maestrale)
 

 

Già... Ogni volta che ho bisogno di "me", soffia Maestrale. Il mio vento. Quello che amo.

Arriviamo subito al dunque...

L'operazione paventata, per ora, è rimandata. Rimandata a settembre e questo, da un lato è un bene.

Il rovescio della medaglia è "il come arrivarci"... 

La preparazione a questo intervento, se mai ci sarà, perchè c'è una sparuta possibilità di evitarlo, non sarà una passeggiata, ma non voglio tediare nessuno con questi argomenti. 

Ho già abusato abbastanza della pazienza di tutti. 

Voglio tornare a parlare solo di natura, bellezza, musica e cercare di pensare positivo.

Un fatto però è certo: più convivo con questa malattia (e soprattutto, con tutte le conseguenze del caso) e più mi rendo conto di quali siano davvero le cose che contano.
Sia quelle materiali che quelle non.

In questi giorni sto venendo alla Casetta spesso. 

E' scoppiato il caldo e la terra ha sete. 

In questi giorni alcune volte ci sono venuto anche a piedi. 

Da casa mia a qui sono poco più di 2,5 Km. Che fra andata e ritorno fanno più di cinque... Beh per un pigro cronico come il sottoscritto mi sembra un buon risultato.

Una magnifica passeggiata in mezzo al verde, alla natura e ai miei pensieri.

Oggi con Carlo, l'amico che ogni tanto viene a darmi una mano, abbiamo pulito tutta la parte superiore. Ne aveva bisogno...

  

Poi pranzo e totale relax... Alcuni amici sono passati altri hanno chiamato, altri hanno mandato un messaggio...

Sono grato per tutto questo a tutti quelli che in questo momento hanno, o hanno avuto, un pensiero per me. 

P.S.

Anche Lei c'è!

domenica 5 maggio 2024

Irene di Boston


 Domenica 5 maggio 2024

 San Miniato, Toscana centrale, 18/20 gradi 
Velato con vento da Ovest (Ponente)

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Il risultato degli esami sembra dare risposte diverse da quelle che si erano palesate. Soltanto giovedì si potrà capire davvero cosa sta succedendo ma i medici sembrano essere moderatamente positivi.
 

 
Ora, più che mai, ho bisogno di poesia, di profumi che sanno di buono e di buona musica.

Mi fermo. Guardo le nuvole. Con loro, disegno. E penso.

Ho bisogno di relax, di vino buono e di buoni pensieri.

Zappo la terra. Ne sento il profumo. Ne sogno i frutti. Per un istante immagino un futuro.

Ho bisogno di evadere, di colorare i miei sogni e di continuare a sognare ancora.
 
Cammino, mi guardo intorno. Mi fermo di nuovo. Leggo. Si, ho sempre qualche pagina con me.
 
Immagino il mare con la sua mancata immobilità, le montagne con la maestosità che le definisce. E la mia campagna. Così dolce, così faticosa.
 
Mi manca il cemento, certo. Ma non ne ho più bisogno.

Ho bisogno di frutta dolce, di acqua fresca e di dolci carezze.

I ricordi mi ammalano di più. Il presente è difficile. Il futuro... Beh, il futuro non saprei.


P.S.

Queste riflessioni le ho scritte innanzitutto perchè mosso da uno stato d'animo che mi pervade ed anche dal fatto di avere concluso la lettura di questo vulume: CORTO MALTESE E IRENE DI BOSTON di Marco Steiner regalatomi dall'amico Stefano qualche giorno fa (vedi QUI).
 
Questo nome, Irene di Boston, mi suonava in qualche maniera familiare. Poi ho scoperto il perchè. Anni fa ho trascorso per lavoro, diverse estati in Sicilia, vicino a Pozzallo, a Marispica. 
 
Nelle mie scorribande notturne (ho sempre amato il mare di notte) mi capitava spesso di andare a trovare questo vecchio velierio "posteggiato" sulla spiaggia. Si trattava proprio dell'Irene di Boston. La barca protagonista di questo coinvolgente scritto. 
Mi piacciono le coincidenze e questa è una di quelle che vale la pena ricordare!
 
Per conoscere la storia di questo fantastico veliero, 
cliccate su questo LINK
 
Pacha Mama

 

sabato 4 maggio 2024

Le più belle storie...

Sabato 4 maggio 2024

 San Miniato, Toscana centrale, 20/22 gradi 
Soleggiato con vento da Ovest (Ponente)


 "Le più belle storie cominciano sempre con un naufragio"
 
Jack London