Le lune di agosto...

 Le lune di agosto...

Il mese di agosto che sta per entrare sarà un mese del tutto particolare...

Sarà infatti caratterizzato da due super pleniluni. 

Due lune piene che rischiareranno queste calde notti estive e ci permetterano così di avere una condizione di luce ideale nei giorni centrali del mese in occasione del classico fenomeno "delle stelle cadenti". 

La prima luna piena sarà proprio domani, il giorno 1. 

La seconda, l'ultimo giorno del mese, il 31.

La prima è detta anche "Luna dello Storione" e la seconda, "Luna del Raccolto". Inutile sottolineare del perchè i nativi americani avessero attribuito a questi fenomeni tali nomi...

Sicuramente in ambedue i casi, sarà per me occasione di cercare una spiaggia isolata dove potermi mettere nudo e approfittare di fare un bagno notturno...

Mi piace. Lo trovo rigenerante, terapeutico. Liberatorio.

Nel frattempo... a pochi km dal mare... un altro angolo "into the wild"...

 Un rigo d'acqua, quasi immobile ma pieno di vita... Tanto che la colonia, orami stanziale, di nutrie stanno prolificando e non è difficile incontrarle girovaghe nella notte...

E dalla Casetta? Dalla Casetta mi arrivano immagini di una terra sempre più arsa...

consumata dal caldo e dalla siccità...

Ma presto tornerò e farò di tutto per farla tornare lucente come quando l'ho lasciata...

Vorrei...

Giovedì 27 luglio 2023

Costa Rei, sud-est della Sardegna. 26/28 gradi. 

Sole pieno con leggera brezza da Nord Ovest (Maestrale)

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Non posso chiamarla poesia. Ho troppo rispetto per questa forma d'arte. Mi piace scrivere però. 

E le cose che più mi piace scrivere vengono così, di getto, in un istante. 

Non so neanche io da dove...

A volte basta un pensiero. Altre è sufficiente un odore. Altre ancora una canzone... 

 Vorrei essere un albero... anzi no!

 Vorrei danzare nudo sotto la pioggia...

...e vestito di bianco rotolarmi nel fango

Vorrei ballare di notte sulla spiaggia intorno ad un fuoco...

...e vibrare con quella musica di un tempo.

Vorrei cacciare dalla testa questi cattivi pensieri...

...e riempirmi l'anima di Jack Daniel's.

Vorrei vivere con la natura...

e godere del suo sapore denso e muschiato.

Vorrei poter tornare indietro... 

...e scegliere di fare gli stessi errori. 

Vorrei essere bagnato dal mare e asciugato dal vento...

...per poi venire scaldato dal sole ad aspettare qualcosa ma non so cosa.

Vorrei restare, meditare, correre, dormire, viaggiare, giorire, suonare, scegliere, urlare, fuggire, piangere, accarezzare, sognare...

Vorrei... Semplicemente...

Vorrei essere un albero...

Di incensi, caldo e tortore dal collare

Martedì 25 luglio 2023

Ore 8'30, Costa Rei, sud-est della Sardegna 38/40 gradi. 

Sole coperto con vento da ovest (Ponente)

 

Come annunciato in una storia di Instagram, in questo post vi raccontero di incenso naturale, olii essenziali, vecchi amici e tortore dal collare...

Ed ovviamente di caldo... 

Per onestà di cronaca, l'ho scritto ieri, 24 luglio... ma lo pubblico oggi.

L'altra sera come spesso mi capita, per prendere un po' di fresco, ho fatto una deviazione ed anziché andare diretto a casa sono andato a buttare un occhio al tradizionale mercatino di Costa Rei.

Confesso che oltre al refrigerio speravo di ritrovare i "ragazzi di Endemismi".

Li ho conosciuti l'anno passato (se non ricordate l'episodio, potete cliccare QUI). Da allora li ho  seguiti sui social. Mi piace molto l'approccio che hanno con la natura ed i prodotti che propongono.

Ritrovarli è stato come ritrovare dei vecchi amici...

...e anche quest'anno non hanno tradito le aspettative... Ho fatto incetta di cose "speciali": due boccette di olii essenziali (lavanda e mirto), una pietra levigata da utilizzare come "brucia incensi", una boccetta con del profumatissimo incenso in polvere e cosa apprezzatissima, mi hanno omaggiato di uno smudge. Tutto prodotto artigianalmente da loro, con sapienza e dedizione!

Per qualsiasi curiosità li trovate sulla loro pagina Instagram

https://www.instagram.com/endemismi/

E poi, la magia della natura...

In questi giorni caldo asfissiante, non solo la vegetazione è sofferente ma anche tutta la fauna.

Volpi, ricci, lepri, li vedi vagare disorientati anche in pieno giorno alla ricerca di qualche pozza d'acqua dove potersi dissetare e rinfrescare...

Pecore e vacche migrano da una zona d'ombra all'altra come fossero minatori alla ricerca del filone d'oro ed anche i volatili sono alla ricerca forsennata di ombra e acqua per poter rinfrescare la loro giornata. Talmente storditi dalle alte temperature al punto da vincere la naturale diffidenza che nutrono nei nei confronti del genere umano e arrivano ad "invadere" zone abitate e frequentate dall'uomo. 

Oggi una coppia di Tortore dal Collare si sono fatte quasi accarezzare... per niente intimorite e molto probabilmente grate per quel goccio di acqua fresca che ho offerto loro... 

Ed il peggio non sembra ancora arrivato!

Fa caldo. Troppo. L'aria è pesante e densa. Il fiato è corto ed il cielo si tinge di tinte improbabili.

Sembravano felici...

Lunedì 24 luglio 2023

Costa Rei, sud-est della Sardegna. 38/40 gradi. 

Sole pieno con leggero vento da sud ovest (Libeccio)

direttamente dal mio orto... il raccolto di ieri...

 Uno dei tanti sogni nel cassetto che da tempo coltivo è quello che un giorno, ritiraratomi dalle "scene" e potrò andare a vivere in campagna nutrendomi dei frutti della terra e della natura…

In parte già ci sto provando, traendone benefici ed enormi soddisfazioni.

Sembra impossibile ma coltivare il proprio orto è una terapia straordinaria... Io ci provo e sto decisamente meglio...

Questa mattina, andando al lavoro, per la strada ho incrociato un piccolo gregge di capre, sfuggito sicuramente al controllo del loro pastore.

Mi sono fermato per fotografarle. Sembravano felici. Ed io con loro.

Ho provato una sensazione di naturale serenetà.

Nonostante il caldo, l'afa insopportabile e la sensazione di spossatezza che sto provando in questi giorni.

Fa troppo caldo anche per scrivere

Domenica 23 luglio 2023

Costa Rei, sud-est della Sardegna. 37/38 gradi. 

Sole pieno con leggero vento da sud est (Scirocco)

 

 Sono qui, in un angolo fra i più belli d’Italia, in Sardegna.

Sto lavorando. È estate. Sento il profumo del mare ed il vento, quando c’è, mi regala sensazioni magnifiche.

Da giorni fa caldo. Troppo! Lo scirocco è prepotente. Toglie il fiato e rallenta il respiro. Rieapre piaghe e cicatrici. Mi priva del riposo.

Sudo. Sudo in continuazione. Respiro solo aria calda e non trovo refrigerio da nessuna parte. Mi mancano le forze per fare qualsiasi cosa. Riesco solo a pensare…

Penso a casa. A chi può godere dei frutti della mia terra. 

Penso a chi non c’è più. A cosa sarà domani…

Penso a lei, la tartaruga che ha deciso di condividere con la mia terra un pezzo della sua esistenza… 

Fa troppo caldo anche per scrivere… e forse anche per pensare. 

Sono stato bene. Sono stato io.

Ieri, domenica 16 luglio, nonostante gli oltre 40° ed una completa assenza di vento, è stata una giornata memorabile. Me la sono presa tutta per me. Vissuta e trascorsa in un luogo straordinario a stretto contatto con la natura.

Partito con calma dalla Costa Rei con l'oramai inseperabile V7, con l'intento di raggiungere le "cascatelle" nei pressi del Ulassai, ho imboccato la statale 125 direzione nord e via... Pronto per godermi queste ore di totale e assoluto relax. 

Fra andata e ritorno, a fine giornata ho contato oltre 200 km in moto e 5/6 a piedi... 

Non male direi. Rientrato alla base intorno alle 18'30 esausto ma contento.

Ma andiamo per tappe... Muravera, Tertenia, Jerzu, Ulassai, Ussassai e poi altri 30 minuti per giungere a Niala. Un luogo fantastico. Un parco, un ristorante, un punto di partenza per molte escursioni e tanto altro...

Lì ho conosciuto Giorgio. Pastore da sempre che mi ha mostrato tutte le fasi della preparazione del tipico "primo sale" e della vera ricotta di pecora... Dalla mungitura all'assaggio del prodotto finito, fino addirittura ad una dimostrazione della tradizionale tosatura degli animali!

Il tutto ovviamente circondato da decine di esemplari di varia fauna: dalle già citate pecore, alle capre fino ad arrivare agli asini e chi più ne ha più ne metta. 

A seguire dopo un breve tragitto, ecco il paradiso... rigagnoli, cascatelle, torrenti e verde. Tantissimo verde. Con le sue infinite sfumature ed i suoi straordinari odori e mille profumi.

 

Non ho saputo resiste... Bagno rinfrescante, salutare e rigenerante e poi... nell'attesa di asciugarmi al sole, ho preso il mio Flauto Sciamanico e ho suonato.

Mi sono sentito un tutt'uno con ciò che mi circondava.

 Sono stato bene. Sono stato io.

Grazie Pinuccio!

 

Sono tornato a distanza di tanti anni in questo luogo: IL GIARDINO SONORO DI PINUCCIO SCIOLA.

La prima volta, molto tempo fa, ero solo incuriosito dalla ricerca artistica di uomo. Ora sono tornato con una consapevolezza del sé e una spiritualità, differente. 

 

Una esperienza forte, quasi liturgica. Ascoltare il suono di queste pietre è un po' come ascoltare i suoni del cosmo. Che esso sia il nostro microcosmo interiore o quello più ancestrale, quello dell'universo.

 

Una esperienza quasi mistica, coinvolgente. Commovente direi...

 

Il bello di potersi perdere in quel labirinto fatto di pietra. Pietra secolare scolpita da Sciola per poi ritrovarsi in un "qui e ora" differente. Perchè da questo viaggio si esce differenti.

 

Ascoltare le vibrazioni di un "sasso" e scoprire che sono le medesime del mio io più intimo, più nascosto.

 

Camminare a piedi nudi sulla Madre Terra e comprenderne il valore.

Grazie Pinuccio!

 

 

 

 

Luna piena del cervo e tanto altro

Domenica 2 luglio 2023

Costa Rei, sud-est della Sardegna. 35/37 gradi. 

Sole pieno con vento da nord ovest (sua Maestà il Maestrale)

 

 

Domani, 3 luglio ci sarà il nuovo plenilunio. La luna piena del cervo!

Una super luna che apre così il mese di luglio ed archivia definitivamente questo giugno così "pazzo e ballerino".

Mese di giugno ricco di eventi legati alla tradizione popolare... 

Dal Solstizio d'Estate all'Acqua di San Giovanni che si prepara nella notte fra il 23 ed il 24 fino ad arrivare alla Barca di San Pietro per la notte fra il 28 ed il 29.

Un mese di giugno che personalmente mi ha regalato l'arrivo della tartaruga al mio orto e ha riempito la dispensa dei suoi megnifici frutti.

Un mese di giugno che mi ha donato visioni suggestive ed immagini mozzafiato 

della serie "cartoline dalla terra sarda"