Pranzo alla Casetta.
E oggi mi concedo una pausa pranzo diversa: sushi, yogurt greco con semi vari e una mela. Ahimè… non che tutto ciò non sia di mio gradimento ma sono a dieta e io odio le diete!!!
Mi piace mangiare ed il mio peso (110 kg) ne è una riprova. Ma sto veramente esagerando!
È l’unica tentazione che ho mantenuto dalla mia vita precedente e alla quale continuo a cedere!
Ma vengo all’argomento di oggi… AD BLUE
Personalmente non posseggo un’autovettura. Ho solo una moto ma guido quotidianamente un mezzo aziendale. Un Ford Transit Tourneo. Un diesel euro 6. Un mezzo per quanto possibile poco inquietante proprio perché diesel di ultima generazione.
Per fare ciò necessità di un additivo. E quindi, ogni 5/6000 km devo rabboccare questo prodotto denominato AD BLUE per diminuire ulteriormente le emissioni di scarico.
Fin qui tutto bene.
Peccato che però questo prodotto venga venduto nella stragrande maggioranza dei casi (esistono anche dei distributori simile a delle pompe di benzina ma sono alquanto rari), in taniche di plastica.
Plastica dura, ignorante, pesante!
Praticamente indistruttibile! Ora premettendo che consumo una tanica di AD BLUE ogni tre/quattro settimane, vuol dire che a fine anno ho contributo a distribuire dalle 12 alle 14 taniche di plastica pesante nell’ambiente. Taniche non riutilizzabili per giunta, in quanto il prodotto chimico contenuto è evidentemente pericoloso.
Come il sottoscritto molti automobilisti consumano il medesimo prodotto producendo quindi, quintali di rifiuti nocivi. Impotenti di fare il contrario.
Ora faccio questa riflessione: “per inquinare meno sono obbligato ad inquinare di più?”
Tutto ciò lo trovo allucinante. Incoerente. Ma non posso fare altrimenti! Ne esco sconfitto.
Ma torniamo alle cose belle.
Io sto bene qui! Con il mio orto, i mei limoni, la mia frutta, il freddo che manca, il canto degli uccellini ed i rumori della natura. Domani sarà una giornata di festa, aspetterò il primo plenilunio dell'anno ed andrò al cinema a vedere "Le otto montagne" ma, c'è sempre un ma... per vivere bene… consumo AD BLUE e produco un mondo di plastica.
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