Nei post precedenti PROLOGO e PRIMI PASSI vi ho svelato gli inizi della vita alla Casetta.
Oggi riprendo da dove avevo lasciato...
Da quando l'ho comprata a quando abbiamo demolito la baracca e di conseguenza eretto la nuova casetta è passato quasi un anno... In quel lasso di tempo ho sperimentato l'orto, la raccolta delle olive, delle noci e via dicendo...
Nel mio immaginario c'era proprio l'idea di realizzare una sorta di "Capanna di tronchi" come quelle che oggi si vedono spesso nei documentari dedicati all'estremo Nord America. Ed in parte, devo ammettere di essserci riuscito...
Non vi dico l'emozione di mio figlio ogni volta che mi vedeva aggiungere un pezzo... Una volta il letto, un'altra volta le tende alle finestre e poi il barbeque e ancora l'impianto elettrico fatto con un generatore... Insomma il nostro progetto stava prendendo forma...
Anche di questa fase purtroppo non ho alcuna immagine... Che stupido che sono stato!
La cosa più somigliante a quello che stavo reallizzando (o meglio, diciamo che mi piace pensarla così...) la si trova in un dipinto del grande maestro russo Marc Chagall...
Oggi, da quel dì, le cose sono molto cambiate e ora davvero ha preso le sembiaze di un "capanno da trapper"... in realtà allora, vuoi per l'invasione dei giochi di mio figlio vuoi per la mia disorganizzazione totale... non aveva ancora acquisto quella personalità di cui oggi vado molto fiero.
Di quel tempo, un cosa divertente è questa: vista la presenza di un paio di piccoli filari di vite, mi informai addirittura, su cosa dovevo fare per produrre qualche bottiglia per un uso esclusivamente domestico... Avevo già pensato anche al nome e disegnato l'etichetta... Potete immaginare come andò a finire questa idea... Vi dico solo che di quella vite oramai non c'è più traccia... Ma non è escluso che prima o poi...
L'avventura continua...
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