Sabato 26 aprile 2025
Aeroporto de Il Cairo - Egitto
23/24 gradi, sole pieno con una leggera brezza da nord
Sono in attesa per prendere il volo che mi riporterà in Italia.
Sono stato via 8 giorni.
Otto giorni di scoperte, di luoghi, di sapori e di suoni che ho sempre e solo immaginato.
Templi, siti archeologici, antichi riti, sabbia e acqua che scorre inesorabilmente da tempo immemore.
Ho ancora negli occhi la luce del sole che si riflette sulla sabbia del deserto o si immerge nelle acque stanche del Nilo.
Nelle orecchie, il frastuono del traffico delle città o il sibilo del vento caldo che accarezza antiche statue.
In bocca, sapori di spezie e di cibi finora sconosciuti…
Sarebbero troppe le cose da scrivere o da raccontare in questo momento. Lo farò nei prossimi giorni.
Nella pace e la tranquillità della mia casetta con l’aiuto di quell’alleato che si chiama ricordo che tutto ammanta di una luce morbida, calda ed avvolgente.
Alla prossima
Pacha Mama
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