Domenica 2 novembre 2025
San Miniato, Toscana centrale
18/19 coperto con vento leggero da sud-ovest
Ed è arrivato anche novembre...
Ieri
mattina sono arrivato molto presto. Non erano nemmeno le otto. Sono
stato qui un paio d’ore e poi sono andato a Siena, per la mostra
dedicata a Hugo Pratt e a Corto Maltese. Assolutamente fantastica.
Così
come è fantastica la città. Città che sento molto.
Prima
di andare però ho smontato definitivamente il vecchio cassone e montato il nuovo, in alluminio zincato, come quelli montati nei giorni passati, sempre della Vevor.
Li trovo funzionali e ottimi al caso
mio.
Quest’ultima
è una versione più grande e l’ho messa dove poi a fianco vorrò montare
la nuova "mini serra" che dovrebbe arrivarmi a giorni.
Oggi
invece starò qui fino a quando non calerà il buio o non arriverà la
pioggia.
Ahimè, anche per oggi, le previsioni hanno messo acqua nel
pomeriggio… steremo a vedere.
Nel nuovo cassone ho piantato aglio, radicchio, insalata riccia, romana e scarola…
Quelli che ho messo nelle settimane passate sta dando i loro frutti.
Le piante stanno crescendo bene. Non vedo l’ora di fare il raccolto.
Poi
mi sono dedicato alla cucina.
Posizionato lo spiedo ho messo su
involtini di pollo e filetto di maiale… mi piace cucinare con il
girarrosto. È una cottura lenta, paziente, che necessita di cura ed
attenzione… quasi un rito. L’unico difetto che brucia tanta legna ma il
risultato, ve lo assicuro è straordinario. Ci vogliono almeno un paio
d’ore di cottura e spesso non sono sufficienti. Ma lo ripeto, qualsiasi
pezzo di carne si trasforma in qualcosa di ghiotto e succulento. Bisogna
avere solo la pazienza di spennellare di tanto in tanto e mantenere la
fiamma e la brace sempre costante.
Poi
ovviamente, vista la stagione, non potranno mancare quattro castagne…
alimento di cui sono estremamente goloso… Anche se per il mio fisico non
sono proprio un toccasana…
Ho raccolto qualche melograno, qualche feijoa ed il mirto. Chissà cosa riuscirò ad inventarmi…
Ora, prima di andare via, visto che il cielo è ora tutto grigio e minaccioso, faccio qualche minuto di raccoglimento.
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Oggi è il giorno dedicato a chi non c’è più.
Vorrei mandare un pensiero a
tutte quelle vite che hanno contribuito a colmare la mia.
Sono tutti con
me. Li sento, li percepisco e spesso, nei miei momenti di quiete, mi
ritrovo a ricordare qualcuno di essi.
Ho suonato per loro.
Alla prossima
Pacha Mama
