domenica 27 luglio 2025

Riflessioni di fine luglio

Domenica 27 luglio 2025 

Costa Rei, Sardegna sud-orientale

27/28 gradi, cielo limpido con vento da nord-ovest
 
 

 Oggi, finalmente soffia un bel vento teso di Maestrale.

Il mio vento! Il vento che pulisce, che purifica, che rinfresca.

Non scrivo da parecchi giorni. Non perchè mi mancassero gli argomenti, anzi. Ma perchè preso da una pigrizia tediosa. A volte addirittura fastidiosa.

Da tempo mi interrogo su dove finisce il ricordo e dove inizia la fantasia. Non avrò mai una risposta ma questo tipo di quesiti albergano da sempre nella mia mente.

Spesso mi capita di fermarmi a guardare il vuoto, il mio pensare... O ciò che di fatto riempie e colma il mio sguardo senza vedere. 

Potrei stare lì per ore. Immobile ad ammirare il mare. O le stelle, o un bambino che gioca o ancora, le scaramuccie amorose di giovani coppie. 

Mi interrogo, il più delle volte senza trovare risposte, riflettendo su le cicatrici di tante parole dette o di quelle causate dai troppo silenzi. Silenzi a volte urlati, altre sussurati all'orecchio di chi sa comprendere. Voci senza voce. Parole come lame. Sguardi come parole.

E' da tempo che non scrivo. Troppo, forse! Ma ho letto tanto...

Il lavoro va. La vita va.

Certo ho nostalgia dei miei spazi, fisici e mentali, che solo la Casetta riesce in alcuni casi a colmare.

Per carità non mi sto lamentando. Ci mancherebbe altro!

Sono in un angolo di paradiso a svolgere i miei compiti, a portare a termine i miei impegni. Con responsabilità e consapevolezza. Ma la voglia ed il desiderio di calma, silenzio e serenità sono sempre presenti.

La stagione estiva mi ha portato fino a qui. Al finire di questo lungo mese di luglio e a prepararmi ad un agosto febbrile ed impegnativo. Aspetto con ansia la quiete settembrina e poi, finalmente, il ritorno... Confido in temperature più miti di quelle che ho sopportato sino ad ora. Anche se sono consapevole che ci sarà ancora da soffrire... Intanto lavoro, ascolto musica, leggo e rifletto...

Per ora è tutto.

Alla prossima

Pacha Mama

mercoledì 9 luglio 2025

Maestrale e la Luna del Cervo

Mercoledì 9 luglio 2025 

Costa Rei, Sardegna sud-orientale

27/28 gradi, cielo limpido con vento da nord-ovest
 
 

Come tutte le mattine, il buongiorno mi arriva dalle capre... Oramai le incrocio quasi tutti i giorni...

Ieri ho fatto un giro lungo la costa... come sempre il panorama è fantastico! Il cielo si fonde con il mare ed i colori sono cristallini.

Nel pomeriggio si è alzato un po' di Maestrale e sta continuando a soffiare anche oggi.



 E' un vento che amo, pulisce, rinfresca e quando batte prepotentemente ricorda che la natura è più forte di qualunque altra forza...
 
Si avvicina la "Luna del Cervo", chiamata anche "del raccolto" o "del tuono". Il motivo di questi nomi sono legati alle tradizioni delle antiche culture dei nativi americani. Del cervo perchè in questo momento dell'anno i giovani ungulati maschi sviluppano il nuovo palco di corna. Del raccolto perchè è il momento della mietitura e dell'approvigionamento delle erbe selvatiche e officinali ed infine del tuono perchè inizia la stagione dei temporali estivi.
 
Domani sera si potrà ammirare una magnifica luna piena, che inizialmente si mostrerà "infuocata" per poi trasformasi in un enorme faro luminoso. Non so ancora dove andrò a renderle omaggio ma certamente sarà per me un grande momento di raccoglimento, meditazione ed elevazione...

Oggi il caldo ha allentato un po' la sua morsa fastidiosa. Respiro e sto bene... 

Alla prossima
 
Pacha Mama
 

sabato 5 luglio 2025

Quasi luna e...

Sabato 5 luglio 2025 

ore 23'00

Costa Rei, Sardegna sud-orientale

28/29 gradi, cielo limpido con assenza totale di vento


 Oggi è stata l’ennesima giornata di caldo al limite della sopportazione. 
Anche in riva al mare il giovamento è stato latitante. 

È stata una settimana noiosa e le temperature vicino ai 40 gradi di giorno e ai trenta di notte non sono state certo d'aiuto. 

Diventa tutto più faticoso, estenuante… malsano.

Ora è notte, guardo questa luna che fra un paio di giorni sarà piena. Sono nudo disteso sull’amaca. Bevo una tisana fredda, mi fumo una sigaretta e ascolto un po' di musica. E ancora fa caldo… sto cercando di rilassarmi. Penso e rifletto… Queste temperature mi rendono nervoso, scontroso, irascibile.

La campagna intorno a me è oramai arsa. E anche dalla Casetta le notizie che arrivano, da questo punto di vista, non sono certo megliori. 


Mi sono fatto un paio di regali nei giorni scorsi.

Delle tende indiane, una ciotola in teck, una borsa nuova e un paio di sandali in corda...

Le tende mi serviranno in autunno quando tornerò alla Casetta, la ciotola la uso come svuota tasche e vabbeh i sandali e la borsa immagino che non servano spiegazioni sull'utilizzo.

Domani andrò a farmi un giro lungo la costa... Suonerò e mi preparerò ad un'altra settimana di lavoro...

Intanto, come sempre, alla prossima.

Pacha Mama