domenica 29 dicembre 2024

Il Filosofo, Angela, la fauna ed il dubbio


Domenica 29 dicembre 2024

San Miniato, Toscana centrale

9/12 gradi, sole con leggera brezza da est
 

Passerei ore a guardare il fuoco. Ad inseguire con lo sguardo le piroette che fanno le fiamme. Mi piace. Mi aiutano a pensare e a non farlo.

 Oggi è l’ultima domenica dell’anno. Ed l’ultimo giorno, per questo balordo 2024, che passerò qui.

Starò solo poche ore.
Poi, oggi e nei prossimi giorni, avrò parecchi impegni e non potrò trascorrere del tempo in questo luogo.

È una bellissima giornata di sole, di brezza e di silenzi. Giornata ideale per essere dedicata all’ozio e alla meditazione.

Questa mattina, mentre facevo la classica passeggiata per venire qui, mi sono fermato a fare due chiacchiere con un amico. 
Un Uomo estremamente interessante, colto e raffinato.
Lo chiamo il “Filosofo”. 
Lo incontro di rado ma ogni volta il nostro scambio di parole vira immediatamente in argomenti profondi. 
Oggi è stata la volta di una riflessione sulla parola “dubbio”.
Ambedue siamo giunti alla conclusione che il dubbio è il motore del pensiero. 
Chi non ha dubbi ha solo certezze e di conseguenza cade nel tranello della presunzione. Così dopo aver scomodato Platone, Shakespeare e Nietzsche ci siamo congedati con un abbraccio ed un reciproco “buon dubbio a te”


Neanche il tempo di farmi una tisana che appare Angela.

Che creatura preziosa e sensibile che è!
Amica invisibile ma sempre puntuale. Sempre presente.

E anche quest’anno si è presentata con un sacchetto colmo di regali!

Conoscendo la mia passione per Hugo Pratt mi ha donato una tovaglietta comprata a Venezia alla bottega Corto Maltese. Ma non solo!
Oltre all’amore che mette ogni volta per “vestire” i suoi regali, con dediche, scritte e pensieri, mi donato una nuova confezione di acquarelli. 

Sono commosso da tanta attenzione e come sempre sono in debito. Le avevo promesso dei topinambur (che avevo già colto per lei) ma poi, non avendo avuto modo di incrociarla, li ho dovuti consumare prima che andassero a male. Il prossimo raccolto, promesso, sarà tutto per Lei!




E' da un po' di settimane che non vi mostro le "catture" notturne fatte con la fototrappola... Beh, oggi ho deciso di pubblicarne qualcuna: Istrice, Volpe, Riccio

Pensare che intorno a questa mia oasi di pace e tranquillità esista un mondo fatto di creature selvatiche,
mi piace e ne resto ogni volta affascinato.
 
 





 Buon fine anno, buon inizio e soprattutto, buon dubbio a tutti!

Pacha Mama

sabato 28 dicembre 2024

Legna e letture

Sabato 28 dicembre 2024

San Miniato, Toscana centrale

8/10 gradi, sole con brezza da nord-est
 


Dopo qualche giorno "in trasfera" per la consueta visita ai parenti in occasione delle festività natalizie, eccomi di nuovo qui.
 
E ad aspettarmi una signorina che fa l'offesa...
Ha impiegato qualche minuto prima di degnarmi di uno sguardo... poi però ha ceduto al richiamo dei croccantini e tutto è tornato come prima

Oramai quando vengo qui ho i miei riti:
accendere il fuoco, la stufetta da gas, preparare il caffè e una buona tisana... oltre a bruciare qualche bastoncino purificatore di incenso.


Fra i tanti doni che anche quest'anno ho ricevuto (libri, vino, una magnifica coperta e tanto altro) alcuni sono dedicati alla Casetta.
Fra questi, dei bulbi di zafferano (a primavera mi piacerebbe crea una piccola zafferaneta), incensi, tisane e una carta pre pagata da spendere all'OBI. 
Perfetta per poter acquistare tutto il materiale che mi occorrerà per costruire la nuova legnaia.
 
Nel frattempo, insieme a Carlo, abbiamo tagliato un bel po' di ciocchi e "rimpinguato" le due piccole cataste vicino alla Casetta...
 

 



Da qualche tempo, fra i tanti, sto seguendo su Youtube il canale di un prete, "Emerita Part-Time", come si auto definisce: Johanas Maria Schwarz.
Mi piace, lo seguo con piacere e soprattutto trovo interessante come affronta i temi legati alla religione e alla spiritualità.
Persona non comune. Originale, direi.
 
Come ho già avuto modo di scrivere in queste pagine, sono da sempre coinvolto e affascinato da questi argomenti. 
Che sia religione, meditazione, spiritualità, esoterismo o quant’altro.

Per farla breve, Don Johanas ha pubblicato un libro: LA VOCE DI UN SILENZIO SOTTILE - un cercatore di Dio racconta, edito per i tipi della TS edizioni di Milano.
L’ho comprato e ho iniziato a leggerlo. Mi piace e ve lo consiglio. Non è il solito volume di chi pensa di avere la verità in tasca e catechizza tutti coloro che non la pensano nella stessa maniera. Esprime i suoi pensieri e racconta le proprie esperienze in modo intimo, intelligente e a dir poco romantico.

Molto probabilmente quando lo avrò terminato, entrerà a far parte anche questo nella rubrica LETTURE DA CASETTA… vedremo 

 

Nel frattempo mi godo ancora un po’ di tempo qui, nel mio eremo profano godendo di questa luce e questi silenzi che tanto mi sono mancati.

Pacha Mama 

lunedì 23 dicembre 2024

Pacchi, pacchetti e lucine

Lunedì 23 dicembre 2024

San Miniato, Toscana centrale

6/10 gradi, sole con brezza da nord-ovest


Velocissima "toccata e fuga" per l'ora di pranzo...

Necessaria come l'aria. Anche se breve... troppo breve purtroppo.

Con una giornata così, fredda ma piena di luce e di sole, non saprei dove trascorrere il mio tempo se non qui.

Tutto qui è sereno. Come il mio essere appena mi accingo a scendere giù per la via che mi porta in quasto luogo.


 
Quando sono qui, spesso mi fermo, mi guardo in giro, annuso l'aria. Potrei stare così per ore. Senza fare nulla se non questo.
 
Mancano un paio di giorni al Natale. 
C'è aria di festa in ogni angolo.
Pacchi, pacchetti, musica e lucine ovunque.
 
Personalmente il Natale mi mette malinconia. Ogni anno che passa, sempre più.
Sarà il tempo che passa, il fatto che sto vivendo anni molto particolari ma il Natale mi chiude l'anima ed il cuore in una morsa di pensieri e di ricordi che in questo momento dell'anno si acutizzano.
 
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Per un paio di giorni, starò fuori. 
Quindi, prima di partire ho sistemato le fototrappole, approvvigionato la ciotola della "Belva" e spazzato un po' in giro...
Mi piace, quando torno trovare tutto in ordine.
 
Devo però assulutamente e pubblicamente ringraziare l'Amico Antonio che mi ha lasciato alla Casetta un Flauto ed un chiavetta piena zeppa di musica... di buona musica! GRAZIE MILLE!!!



Auguri a tutti!
 
Pacha Mama

 

sabato 21 dicembre 2024

Sole, freddo e...


Sabato 21 dicembre 2024

San Miniato, Toscana centrale

6/10 gradi, sole con brezza da est
 
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Quando sono arrivato questa mattina, poco prima delle nove, c'erano 3° gradi...

Poi con il calore del sole la temperatura si è alzata e all'ora di pranzo siamo arrivati quasi a 10°!
 
Dopo giorni di umidità, pioggia e vento, finalmente una bella giornata di freddo e sole. Quel freddo secco che mi piace tanto.

 

Come sempre prima di fare qualsiasi cosa però, ho acceso il fuoco e preparato un buon caffè!

Anche all'interno della casetta la temperatua è bassa, intorno ai 5/6°, quindi... ho acceso la microstufetta e nel giro di un'ora, già era oltre 12!

Dopo aver spazzato in giro, acceso un purificatorio bastoncino d'incenso e sfamato le "belve" mi sono concesso una buona e sana tisana... Cannella, frutta secca, rosmarino e salvia. Giusto per scaldarmi ancora un po'...




Un po' di meditazione e via al lavoro. 
Ordine del giorno: sistemare i fossi, pulire l'orto, cogliere un altro p0' di topinambur e rinforzare la scaletta. 
 
 
 

 
 
 
E' arrivata l'ora di pranzo. Come sempre quando mi muovo un po' sono affamato!
Oggi il menù prevede qualcosa di leggero in vista delle prossime libagioni natalizie: insalatina dell'orto, fagioli cannellini ed erbette aromatiche. Il tutto "bagnato" con un buon calice di vino. Cosa posso pretendere di più?
 
  
 
Insomma, dopo una settimana di grandi impegni lavorativi e poco tempo per me, oggi me la sono proprio goduta!
 
Quel bel lavoro fisico che mi aiuta tanto a liberare la testa, sole e natura.
Ne avevo proprio bisogno. Lontano da tutto il caos pre-natalizio che oramai poco sopporto! 
 
In mattinata c'è stato Carlo, aiuto insostituibile quando ho da fare lavori in campagna che mi ha portato il suo presente natalizio. Sempre caro e attento.
Mentre Gabriele mi ha portato le uova fresche delle "sue/nostre" galline.
 

 
 
Dopo pranzo un po' di relax. Cosa c'è di meglio di qualche pagina di un buon libro nella pace e nel silenzio di questo luogo?
Quando sono qui, sto sempre bene. Qualunque cosa faccia. Che sia ozio o lavoro poco importa.
 
 
 
Il sole fra poco tramontarà. E' giunta l'ora di andare.
Una sistemata alle fototrappole e via.
Si, oggi sono stato proprio bene.
Guardo il cielo. E' ancora di un azzurro prepotente.
Penso, rifletto. Mi sembra quasi una preghiera...
 
Per domani, Solstizio d'inverno, le previsioni danno pioggia. Se così fosse, ahimè non passerò di qui. Ma sarò qui lo stesso. Almeno con la mente!

 

Pacha Mama

 

giovedì 19 dicembre 2024

Pioggia, pensieri e considerazioni

 

Giovedì 19 dicembre 2024

San Miniato, Toscana centrale

10/12 gradi, pioggia con brezza da sud


Piove. C'è umido ed è tutto bagnato.
Non certo il tempo ideale per stare qui. 
Purtroppo.
Ma non ho potuto resiste. 
Un "salto" l'ho dovuto comunque fare.
 
Sono giornate frenetiche. Lavoro, pubbliche relazioni, traffico, caos... Insomma l'insopportabile frenesia pre-natalizia.
 
Il Natale è la classica riccorenza che se da un lato riesce a volte a mettermi un briciolo di allegria, dall'altro mi riempie di malinconia.
 
E come ogni anno, inevitabilmente, mi porta a fare un immaginario appello. 
Ed ogni anno, ahimé, gli assenti sono sempre di più.
 
Per carità, senza fraintendimenti, non voglio piangermi addosso o cercare commiserazione da parte di nessuno. Ognuno a le proprie "situazioni" da risolvere, da affrontare e da vivere, ma dopo che la vita mi ha dato alcuni schiaffi potenti, ho capito che stare solo, a contatto con la natura e godere di questo posto, con i suoi difetti e i suoi disagi, la mancanza totale di alcune comodità, mi fa stare comunque bene.
Quello che questo luogo mi regala, in alcuni momenti diventa totalmente terapeutico.

Il mio "rifugiarmi" alla Casetta, non la ritengo certo una fuga come qualcuno mi ha scritto anzi, è oramai parte integrante della mia esistenza.
Certo, è senza ombra di dubbio un allontanarmi dalla frenetica quotidianità, ma non la considero assolutamente una fuga. 
 
Magari più un'esigenza, una necessità.

Da sempre vivo in mezzo alla gente. Da quarant'anni organizzo mostre ed eventi che mi portano ad avere contatti con centinaia di persone. E questo mi piace. Mi è sempre piaciuto.

Come una volta l'amico Massimo disse: "puntate a Roberto un faro in faccia, un opera della quale parlare, un microfono in mano, una platea e lui parte...". Verissimo.

Mi piace stare con la gente, e mi piace condividere e dare tanto. Tutto!

Ovviamente ricevo in cambio anche molto. Anzi moltissimo.

Ma tutto questo, con il passare degli anni è diventato sempre più faticoso.

Ultimamente ho imparato a stare bene anche da solo.

Ed stato per me un traguardo quasi inatteso.

Anzi, oggi confesso che spesso sto meglio quando mi ritrovo a dialogare solo con me stesso, che di fronte ad una platea.

Come ho giò avuto modo di ripetere in più occasioni amo il mio lavoro.

Anzi, mi ritengo un privilegiato perchè sono riuscito a fare di una delle mie passioni la mia attività.

Ma negli ultimi anni la "cosa" inizia a farsi sentire. 

Insomma l'accuso. Ma c'est la vie...

E comunque...

Sperando in un tempo migliore, nel fine settimana mi auguro di avere un po' più di tempo per stare qui.

Intanto... Come sempre...

Pacha Mama

 
 

lunedì 16 dicembre 2024

Del freddo, il lavoro e il Trapper


Lunedì 16 dicembre 2024

San Miniato, Toscana centrale

6/8 gradi, sole con brezza da nord
 


Brrr, che freddo!

La notte passata la temperatura è scesa decisamente sotto lo zero... 

Ora c'è il sole e si sta benissimo.

Passaggio al volo giusto per una brevissima pausa pranzo. 

Poi si corre di nuovo in ufficio...

 

Lo sapevo, ma la mia "zona relax" oggi e nei prossimi giorni dovrà aspettare... Domani farò una "toccata e fuga" per un pranzo di lavoro a Torino e nel pomeriggio sarò già di ritorno per un appuntamento a cena... Mercoledì più o meno sarà la fotocopia del giorno precedente... e così via fino a venerdì...

Meno male che il mio stato di salute sta migliorando giorno dopo giorno. Altrimenti non riuscirei a reggere questi ritmi. E, cosa importante, fino a gennaio niente terapie, trattamenti ed ammennicoli vari.

Incrociando le dita, ne riparleremo ad anno nuovo. 


Intanto mi godo questi pochi istanti di totale immersione in uno "stato di grazia". Veramente mi bastano pochi minuti per rigenerarmi.
 
Quando avrò tempo, oltre alla legnaia, dovrò mettere mano al pennello. Avrò da rinfrescare l'esterno della casetta con una buona dose di mordente e ridipingere tutte le parti "rosse" che oramai hanno perso tutta la loro vividezza.
 


E' Natale... ed iniziano ad arrivare i primi doni... Fra questi, mi piace condividere quello che mi è stato regalato nei giorni scorsi da un amico caro: è un bellissimo taccuino. 
Un blocco per appunti da Trapper.
Ovviamente non ne farò un uso corretto (non sono un cacciatore né tantomeno un posizionatore di trappole e taiole), ma mi piace un sacco! 
Ed il mondo di riferimento, quello degli "espolratori solitari", mi ha sempre affascinato.
 

domenica 15 dicembre 2024

La Luna, Portofino e Casa Verde

Domenica 15 dicembre 2024

San Miniato, Toscana centrale

9/12 gradi, sole con brezza da nord
 

Ieri notte la luna ci ha regalato uno spettacolo straordinario.

Come ho scritto nell’ultimo post, mi trovavo in Liguria, a Portofino per l’imperdibile cena con gli amici di sempre: Luca, Marco e Stefano.




La magia della luna ha fatto da cornice ad uno dei momenti dell’anno al quale non rinuncerei per nulla al mondo.


Ora sono riuscito a fare un salto qui non prima di avere fatto un giro al mercatino di Natale organizzato dal quartiere dove abito: Contrada Poggighisi
 


Una decina di bancarelle dove oltre alla convivialità, ognuno ha contribuito con qualcosa.
Chi con degli indumenti usati, chi con un libro, chi con degli oggetti auto prodotti.
Una bella festa di socializzazione e solidarietà.

Ovviamente anch’io ho contribuito donando qualche libro e un paio di suppellettili. Senza contare poi il banco enogastronomico… Castagne, torte, vin brûlé e chi più ne ha, più ne metta!


Fra i vari banchi, anche quello di Casa Verde, dove con una piccola offerta mi sono accaparrato un paio di decorazioni natalizie che ora fanno già parte degli addobbi della Casetta.




Oggi si sta veramente bene. Il cielo è terso, l’aria è pulita ed il canto degli uccellini è l’ideale colonna sonora di questi momenti.

Peccato che questo intenso fine settimana stia già volgendo al termine…
Ci sono momenti che vorrei durassero di più… invece… Pazienza.

Nel giro di 15/20 minuti è calata la sera e con lei tutto si è coperto da una coltre di fitta nebbia. È proprio ora di andare. Anche oggi tornerò a casa a piedi. Una camminata salutare in mezzo ad un magnifico paesaggio.

 Quella che sta entrando sarà una settimana a dir poco impegnativa. Non so quanto tempo avrò a disposizione per passare da questo luogo.
 
Ma ogni momento libero sicuramente lo trascorrerò qui.