giovedì 20 aprile 2023

Una pianta come dire... un po' "Into the Wild"

Venerdì 21 aprile 2023
 
16/17 gradi, con un sole leggermente velato con una leggerissima brezza da Nord-Est (Grecale)
 


 V'è un incanto nei boschi senza sentiero;

V'è un'estasi sulla riva solitaria;

V'è un mondo dove nessuno reca turbamento;

Accanto al mare profondo e musica è il suo mugghio;

Non amo di meno gli uomini, ma di più la Natura...

Lord Byron

Questo scritto si trova nel primo fotogramma di "Into the Wild", il film scritto e diretto da Sean Penn, tratto da una storia realmente accaduta, al quale in qualche maniera è dedicato questo mio insieme di scritti.

L’ho rivisto qualche sera fa… E come sempre, ne resto emotivamente coinvolto... 

Ovviamente è inutile sottolienare che ho letto e riletto il libro (anzi i libri... ne esistono almeno due) di cui trovate le segnalazioni anche qui, nella spalla destra del blog...

Ma torniamo alla quotidianità. Che di fatto non c’entra nulla con il film… ma i pensieri vanno e vengono come i chilogrammi… e sono sempre fuori controllo…

Nei giorni scorsi, durante lo svolgimento del tradizionale Mercato dei Fiori a San Miniato, ho acquistato una piantina di Incenso...



 

(Immagine "rubata" in rete... Io stupidamente non ho fotografato la mia ed ora sono in aeroporto, pronto per la Sicilia...)

Non la conoscevo e non ne conoscevo le proprietà. Ho sempre creduto che l'inceso, quello utilizzato nelle liturgie ed anche quello che si brucia (io ne faccio un largo consumo) per profumare gli ambienti o semplicemente per meditare, fosse di origine diversa. E di fatto così è. Non è da lei che si ricava il tradizionale incenso ma da un'altra pianta. Resta però il fatto che  il profumo che emana è proprio quello!

Si, è profumatissima! Mi piace ed in rete trovate tutte le proprietà di cui è dotata. Una pianta decisamente poco diffusa, poco conosciuta e sottovalutata. 

Una pianta come dire... un po' "Into the Wild"

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